Matera celebra Luciano Pavarotti il 12 ottobre con un concerto-spettacolo al teatro Duni di Matera
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Patrizia Minardi, responsabile dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata, l’assessore comunale Paola D’Antonio, l’amministratore di Quadrum srl, Franco Braia, il direttore artistico dell’evento il Maestro Pasquale Menchise dell’Orchestra da Camera e Sinfonica Lucana, e il Maestro Enzo Di Matteo, consulente artistico e presidente dell’Associazione Lucania Arte Teatro.
Pasquale Menchise: “Non è un caso che questo evento si celebra il 12 ottobre perchè in questa data del 1935 nacque Luciano Pavarotti. Ho un rapporto di collaborazioe con la Fondazione Luciano Pavarotti e ho voluto fortemente questa data a Matera nonostante gli organizzatori avessero pensato alla Cina. Questa data arriva dopo quella di Verona del 6 settembre scorso, trasmessa in diretta su Rai Uno per celebrare il decennale dalla scomparsa di Luciano Pavarotti e quello di Matera rappresenta un appunamento importante, una serata storica per avviare una grande stagione lirica nella città dei Sassi. E’ un concerto-spettacolo in cui Pavarotti racconta la sua vita all’ultima figlia Alice, attraverso la voce dell’attore Lino Guanciale, che interpreta i testi di Grazia Verasani.
Un evento che ripercorre la sua lunghissima carriera artistica attraverso anche una serie di aneddoti che pochi conoscono. La Fondazione Pavarotti presenterà anche alcuni video dedicati al grande tenore italiano mentre l’evento segnerà l’esordio dell’Orchestra Sinfonica Matera 2019, composta da musicisti lucani di comprovata esperienza che eseguiranno con i cantanti della Fondazione Pavarotti versioni con miei arrangiamenti dei brani più popolari eseguiti da Pavarotti come Che gelida mania dalla Boheme, che ha segnato il suo debutto a Reggio Emilia, La donna è mobile, Lucean le stelle, Vincerò, il quartetto dal Rigoletto e brani popolari come Buongiorno, Voglio vivere così, successi della tradizione napoletana, Miss Sarajevo, commissionata a Bono degli U2 da Luciano Pavarotti. La serata sarà conclusa da “Nessun dorma”, che Luciano Pavaroti ha eseguito alle Terme di Caracalla. All’evento di Matera sarà presente anche la moglie di Luciano Pavarotti, Nicoletta Mantovani”.
Patrizia Minardi: “Questo evento è sostenuto dalla legge sullo spettacolo approvata dalla Regione Basilicata che intende promuovere anche la musica lirica. L’obiettivo è quello di realizzare una stagione lirica che possa valorizzare questo genere musicale sia a Matera che in altri centri lucani.
Paola D’Antonio: “E’ una iniziativa straordinaria perchè dopo Verona è Matera a ricordare Luciano Pavarotti, che ha dimostrato non solo di essere un grande artista ma anche un uomo di grande sensibilità verso le fasce più deboli”.
Franco Braia: “Sono stato personalmente a Modena per visitare la casa di Luciano Pavarotti, che è diventata un museo ed è qui, osservando i suoi oggetti più cari e i luoghi più intimi della sua vita che riesci a comprendere il valore artistico e umano di Luciano Pavarotti.
Il costo del biglietto è di 10 euro in galleria e 15 in platea, con prevendita presso Quadrum o possibilità di acquisto al teatro Duni. Per quanto riguarda la stagione teatrale 2017-2018 insieme ad alcuni imprenditori abbiamo costituito una società per realizzare un pala-tenda a Matera da 2 mila posti ma purtroppo per una serie di ritardi la stagione teatrale è saltata. Questo evento dedicato a Luciano Pavarotti doveva essere organizzato in piazza San Pietro Caveoso, in un contesto suggestivo come quello dei rioni Sassi ma le condizioni climatiche non ci permettono di utilizzare questo luogo e così abbiamo deciso di trasferirlo al teatro Duni. Parte dell’incasso sarà devoluto all’associazione Con cuore impavido, rappresentata dalla presidente Rita Bianco.
Rita Bianco: “Ringrazio Franco Braia che è sempre molto vicino alla nostra associazione dopo aver aderito al nostro progetto. L’obiettivo è quello di acquistare un mezzo di trasporto per dare la possibilità a tante persone colpite dalla Sla, come mio marito, di poter raggiungere comodamente l’ospedale di Matera. Il costo del mezzo è di 95 mila euro e il Vescovo ha già annunciato che la Diocesi darà un contributo di 30 mila euro. C’è ancora tanta strada da fare ma siamo fiduciosi”.
Enzo Di Matteo: “La leggenda Pavarotti passa da Matera. Credo che la leggenda Pavarotti si possa paragonare a quella di Maria Callas. Luciano Pavarotti è considerato tra i primi cinque tenori al mondo. Io dico che è la voce italiana nel mondo per eccellenza, il migliore di tutti. La sua voce passionale, calda tecnicamente perfetta, una voce che parte dall’anima e conquista tutti. E’ un simbolo amato da bambini e adulti che ha avuto grande risonanza in tutto il mondo. Credo che il profumo della serata di Verona si sentirà anche qui. Sono molto soddisfatto perchè l’evento ha riscosso già un grande successo tra i fans presenti non solo a Modena, la città di Pavarotti, ma anche in Toscana e in Lombardia e saranno numerose le persone provenienti da tutta Italia che hanno già prenotato il viaggio a Matera per questo evento”.
Michele Capolupo
