DEDICATO A…TUTTI I CUORI IMPAVIDI
22 NOVEMBRE 2022
Mentre ero in trincea a combattere contro la Sla, mi sono accorta di non essere sola, e di avere intorno tanti amici. Così è nata la nostra Associazione, CON CUORE IMPAVIDO, per il più impavido dei nostri cuori quello di Vincenzo, che continua a battere per questa nostra famiglia che è l’associazione. Una piccola, grande creatura che compie oggi 7 anni.
Di quei giorni ricordo il senso a volte di paura, di incertezza estrema, di rabbia anche…ma mai di disperazione. Sorretti dalla consolante e incoraggiante presenza dei nostri cari, del nostro parroco, dei nostri insospettabili amici di quartiere, di quelli che all’improvviso si sono materializzati e non ci hanno più lasciati, e persino del vescovo…, abbiamo pensato ad un grande cuore rosso, che potesse trasmettere calore e speranza, e l’invito a non arrendersi mai, malgrado le difficoltà più estreme.
Ricordo anche un momento preciso, in cui i sentimenti peggiori stavano per prendere il sopravvento…ed è arrivato Don Arcangelo. Il primo firmatario del nostro impegno sociale, il primo tesserato e il primo CUORE IMPAVIDO. Il nostro incontro è stato uno degli ultimi della sua vita straordinaria regalata agli altri, a tutti. Se n’è andato infatti poco dopo averci offerto la sua amicizia e dopo avermi ricordato quanto fosse importante nelle difficoltà e nei dolori più grandi riconfermare fedelmente le scelte più importanti, orientati sempre e solo a difendere il grande e inestimabile valore dell’amore, anche e per primo, dell’amore per noi stessi.
Oggi, se fosse qui, avrebbe solo parole di incoraggiamento, per spingerci a non smettere mai di unire le forze, per aiutare, sempre. E poi, ne sono altrettanto certa, per farci i suoi auguri, “con gioia in cuor”, come era solito fare!!!
Auguri allora, a tutti noi. A quelli che nelle notti più buie non si sono mai tirati indietro, a quelli che ora prendono il testimone e CON CUORE IMPAVIDO si uniscono nel nostro cammino.
Non sarà facile. Ma io ricordo la grande scalata dell’Everest. L’ho già fatta. In ogni passo contro la Sla, a favore della vita, ho portato sempre con me il vessillo dell’Amore.
Sono arrivata in cima e non ero da sola!!!
Per tutti gli Everest della nostra vita, e contro la Sla, tutti noi sappiamo, continueremo a stringerci la mano e a dirci “SenzaLimitiAma” la vita!