Matera. Sulla scia di Gibson, la Pasqua rivive nei Sassi
Massimiliano Castellani
Dall’1 al 10 aprile nei Sassi della città lucana si terrà Pasqua Experience, un percorso multimediale che rievoca la Passione e la Resurrezione di Cristo
“Pasqua Experience”, il percorso narrativo che si snoda nei Sassi di Matera
Il prossimo anno, nel 2024, saranno vent’anni dall’uscita nelle sale del kolossal The Passion, ( La passione di Cristo), il capolavoro assoluto di Mel Gibson. Film ambientato nello scenario mistico e millenario di Matera che dal Vangelo secondo Matteo (1964) di Pier Paolo Pasolini, in poi, ha letteralmente stregato la fantasia di ogni cineasta (decine) alla ricerca di angoli di Terraa Santa in questo scrigno di Lucania assai caro allo scrittore Carlo Levi. Il romanzo Cristo si è fermato a Eboli così come la pittura di Levi sopravvivono nella memoria collettiva materana, quanto il film cult di Gibson, di cui si vaticina da tempo un ipotetico sequel che qui attendono come l’ennesima manna culturale, specie dopo la straordinaria stagione 2019 vissuta con altrettanta passione da Matera nel ruolo inedito di Capitale Europea della Cultura. Ma torniamo alla Passione di Gibson e a quelle atmosfere care al pubblico che stanno per essere riproposte in chiave pasquale. Si tratta del progetto Pasqua Experience, il percorso narrativo che si snoderà nei Sassi e in molti luoghi della città, ovvero nei set naturali del film del regista americano. Un’esperienza visiva ed emotiva, sottotitolo, “Il cammino dell’uomo”, che si inaugura domani , 1 aprile fino al Lunedì di Pasqua, 10 aprile (ogni giorno dalle ore 17.30 alle ore 22.30). Un evento di Mef e Bitmovies col patrocinio e il sostegno del Comune di Matera.
Il percorso prende il via nel Sasso Caveoso, lungo la strada che si affaccia sulla Gravina e risale fino a via Bruno Buozzi, attraverso dieci diverse aree narrative. La “Pasqua vivente” ha le sue dieci stazioni che vanno dall’entrata di Gesù a Gerusalemme a la condanna emessa da Ponzio Pilato e i romani in Giudea, e poi la crocifissione con la resurrezione del Cristo. Lo spettatore resterà sicuramente ammaliato dai “quadri narranti” realizzati da compagnie teatrali sui temi della Pasqua. « Matera Experience si basa su linguaggi e strumenti diversi che si integrano per creare un grande affresco narrante della Pasqua. Illuminazione scenografica, installazioni artistiche, effetti sonori e voci narranti saranno solo alcune delle componenti che contribuiranno a rendere l’esperienza unica ed emozionale», spiegano gli organizzatori. Il percorso termina con la mostra di simboli della Pasqua. Importante l’apporto delle associazioni locali (molte quelle solidali e di sostegno ai malati e alle disabilità) che in quella che va considerata come l’undicesima area presenteranno i propri prodotti e promuoveranno le loro attività sociali. Insomma, siamo al cospetto di un autentico set postneorealista che in attesa di una nuova produzione da kolossal, consentirà a migliaia di persone di vivere la Pasqua a Matera in una dimensione estetica e spirituale davvero unica nel suo genere.© RIPRODUZIONE RISERVATA